La revisione è l’insieme dei controlli tecnici necessari per certificare che il suo veicolo sia idoneo alla circolazione ed abbia preservato gli standard di sicurezza e di contenimento degli elementi inquinanti previsti dalle norme di omologazione del veicolo stesso.
L’Unione Europea si è prefissata l’obiettivo “zero vittime” nel trasporto su strada entro il 2050, nonché la riduzione degli effetti inquinanti del 60% (riferito ai dati del 2011). Il Ministero dei Trasporti Italiano ha emanato nel 2009 un nuovo standard informatico, noto con il nome MCTCNet2, che ogni “centro di revisioni” (impresa privata autorizzata ai sensi dell’art.80 del Codice della Strada), ha l’obbligo di adottare nel corso del 2015. L’obiettivo è di tutelare il diritto dell’automobilista che deve ricevere un adeguato servizio, atto a garantire il più elevato standard di sicurezza nella circolazione e contenere gli effetti nocivi emessi dai veicoli.
I regolamenti di attuazione del Codice della Strada stabiliscono che i controlli tecnici da effettuare sul veicolo in revisione siano:
Identificazione del veicolo – Impianto di frenatura – Sterzo – Visibilità
Luci, riflettori e circuito elettrico – Assi, ruote, pneumatici, sospensioni
Telaio ed elementi fissati al telaio – Effetti nocivi – Altre dotazioni.
Il costo della revisione è di 45,00 Euro oltre Iva a cui devono essere sommati i diritti di motorizzazione 10,20 Euro e i costi relativi al versamento postale di 1,46 Euro oltre Iva per un totale di 66,88 Euro.
La circolazione con un veicolo che non sia stato presentato alla prescritta revisione è soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 168 a euro 674. Tale sanzione è raddoppiabile in caso di revisione omessa per più di una volta in relazione alle cadenze previste dalle disposizioni vigenti. L’organo accertatore annota sul documento di circolazione che il veicolo e’ sospeso dalla circolazione fino all’effettuazione della revisione. In questi casi è consentita la circolazione del veicolo al solo fine di recarsi in un centro revisioni autorizzato o presso gli uffici della Motorizzazione. Al di fuori di tali ipotesi, nel caso in cui si circoli con un veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell’esito della revisione, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.941 ad euro 7.767. All’accertamento della violazione di cui al periodo precedente consegue la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per novanta giorni. In caso di reiterazione delle violazioni, è applicata la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo.
Nel caso in cui siate proprietari di un veicolo per il quale sono scaduti i termini per la prescritta revisione vi invitiamo a fissare un appuntamento presso il nostro centro, vi rilasceremo un documento attestante l’avvenuta prenotazione che vi consente di raggiungerci per effettuare la revisione.